/ETC Program

Topics

Daily meeting - Assemblea giornaliera

Incontro giornaliero intorno alle 12:00 per vedere se tutto va bene, segnare i turni se mancano persone, fare una lista dei seminari del giorno e del giorno dopo, …

Recipes of the lunches - Ricette dei pasti

These recipes are not totally confirmed, we have to finish to check the disponibility of some vegetables.

Queste ricette non sono definitive, abbiamo ancora da verificare la disponibilità di alcuni ingredienti. Sugli 11 pasti da coprire, 6 sono organizzati interamente dall’evento: la cena di lunedì, martedì pranzo e cena, pranzo mercoledì, pranzo giovedì, pranzo di sabato. Significa che chi è nell’evento è incoraggiatu a dare una mano durante una di quelle cucinate!

Se il forno va (?!) un contorno sarà patate zucca al forno con rosmarino.

Per i piatti con la pasta ci sarà anche l’alternativa per celiaci, gluten free.

Mentre 5 pasti sono gestiti da altri collettivi, sempre orizzontali e non gerachici, ma comunque le persone dell’evento saranno disponibili ad aiutare per:

Cena mercoledì, organizzata da hacklabBo XM24, Cena giovedì organizzata da Altrementi (collettivo antipsichiatico XM24), Pranzo venerdì organizzato da Eat the rich https://reteeattherich.noblogs.org/, cena di sabato cucinata da Brigata 36 di Imola

HARDWARE

Hardware Crash Course

Donna

We will take apart an old computer and put it back together again, finding the parts that make up a computer: hardware, electrical wiring, storage, processing, the BIOS and so on. Some nutty personified terms will finally be experienced in the wild, in real life: motherboard, master and slave, genderchanger!

Corso Accelerato di Hardware

Smonteremo un vecchio computer e lo rimonteremo, scovando le parti che lo compongono: hardware, circuiti elettrici, memoria, processori, BIOS, etc. Faremo esperienza reale di alcuni bizzari termini personificati: scheda madre, master e slave, gender changer!

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Costruire e prendersi l’internet con una antenna dalla finestra

ignifugo

Si parla tecnicamente di reti mesh autocostruire dal basso. Le cose tecniche da sapere sono tante, ma alla fine usando un po di configurazioni prefatte, comprando le antenne ed usando dei router anche vecchi.. si riesce a fare, a farla funzionare ed a mantenerla nel tempo! Spiegherò come ho costruito una piccola rete mesh a 50km da Bologna e spero di essere di ispirazioni per le altre. A differenza di quanto una può pensare il prezzo è inferiore di un abbonamento annuale all’ADSL! E la durata di una antenna è intorno ai 5 anni. Quindi perchè non rendere libere ed indipendenti le proprie comunicazioni?

Build and reach the Internet with and antenna from the roof

We will speak tecnically about grassroots mesh network. The tecnica stuffs to know are a lot but at least with a bit of prepared configuration, bought the antennas and using old routers.. it’s possible built own mesh network and mainteiner it in the time! I’ll expplain how I build a small mesh network 50km far from Bologna and I hope to inspired the others! The cost to build a net is less than a yearly ADSL contrac! And the antenna medium life is near at 5 years. So why not build an own network free and indipendent?

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FREE AND OPEN SOURCE SOFTWARE

A Brief History of Linux

Aileen

A presentation on the history and development of Linux, including an overview of various distributions, should be followed by a discussion of whether we might (might want to) claim Linux as a feminist strategy. Since so many of us already work with Linux, there should be time left at the end to exchange experiences of what works for us, where we get stuck, how we find support, and for helping one another to fill in the gaps.

Una Breve Storia di Linux

A una presentazione della storia e dello sviluppo di Linux, che includerà una panoramica delle varie distribuzioni, seguirà una discussione sulla possibilità (o possibile volontà), da parte nostra, di dichiarare Linux una strategia femminista. Dato che moltu di noi hanno già lavorato con Linux, dovrebbe restare abbastanza tempo, alla fine della presentazione, per scambiare esperienze su cosa per noi funziona, dove ci blocchiamo, come troviamo supporto, e per aiutarci a vicenda a riempire i vuoti.

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Open Source Sustainability

helen

This isn’t really a workshop, it’s a discussion: i would like to talk about how we sustain open source projects over the years - specifically arts, feminist & queer open source software projects. i will use the example of UpStage, an open source platform for cyberformance (online performance) that i’ve been involved in nurturing & sustaining since 2003. i’ll talk about how we have managed to sustain it despite receiving very little funding, & what that has cost us in non-monetary terms. i’m interested to hear the experiences of others who are involved in similar projects, & in looking at various alternative models for achieving sustainability for un-funded or very low-funded projects; how we might be able to support each other’s endeavours and what we can learn from each others’ experiences.

Sostenibilità dell’Open Source

Questo non è un vero workshop, è una discussione: vorrei parlare di come manteniamo, negli anni, i progetti open source - in particolare i software open source artistici, femministi e queer. Prenderò come esempio UpStage, una piattaforma open source per la cyberperformance (performance online), che ho contribuito a far crescere e che contribuisco a mantenere dal 2003. Parlerò di come siamo riuscitu a mantenerla nonostante gli scarsi fondi ricevuti, e che cosa ci è costata in termini non-monetari. Mi interessa ascoltare le esperienze di altru coinvolti in progetti simili, e guardare a vari modelli alternativi di raggiungimento della sostenibilità di progetti senza fondi o con scarsissimi fondi; come potremmo supportare a vicenda i nostri sforzi e cosa possiamo impare dalle nostre esperienze.

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Introducing the Soleus VPS collective

Donna

I am a member of an association that shares skills and finances to run our own VPS infrastructure. We all pay a membership fee and pay for the VPS services we want to use. A few of the members run the infrastructure. An example of non-commercial, self-managed, decentralised network technology. This talk will be very brief but nice to have.

Presentazione del collettivo Soleus VPS

Sono parte di un’associazione che condivide competenze e risorse economiche per far funzionare una propria infrastruttura VPS. Contribuiamo con una quota associativa e paghiamo per i servizi VPS che vogliamo utilizzare. Alcunu di noi amministrano l’infrastruttura. Un esempio di tecnologia di rete non commerciale, autogestita, decentralizzata. Questa discussione sarà piuttosto breve, ma necessaria e interessante.

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git explained with toys

the bases of open source, collaborative projects and all the rest in few basic commands made visual

obaz + ignifugo

We will explain the basic commands of git through visual examples. Git is a versioning system that can be used to keep track of all changes in a collaborative project, be it software development, content management in a website, or even note-taking or keeping track of what happens in the home folder of your computer. Basic Linux skills are recommended, but not absolutely necessary.

Git Spiegato a Blocchetti

Spiegheremo i comandi base di git attraverso esempi visivi. Git è un sistema di versioning che si può usare per tenere traccia di tutti i cambiamenti in un progetto collaborativo, che si tratti di sviluppo di software, gestione dei contenuti di un sito web, o anche di prendere note o di conservare memoria di quel che è successo alla cartella home del tuo computer. Per partecipare a questo workshop è meglio avere conoscenze di base di Linux, ma anche se non lo avete siete comunque le benvenute!

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Animata:

An uncommon free software approach to mapped anti-visuals

Animata is a real-time animation software, designed to create interactive background projections for concerts, theatre and dance performances.

The peculiarity of the software is that the animation - the movement of the puppets, the changes of the background - is generated in real-time, making continuous interaction possible. This ability also permits that physical sensors, cameras or other environmental variables can be attached to the animation of characters, creating a cartoon reacting to its environment. For example, it is quite simple to create a virtual puppet band reacting to live audio input, or set up a scene of drawn characters controlled by the movement of dancers.

The software can be run on multiple operation systems like Mac OS X, GNU Linux and Windows. Animata can be connected with widespread programming environments (e.g. Max/MSP, Pure Data, EyesWeb) used by multimedia developers and artists in order to make use of the possibilities of these applications in the fields of image editing, sound analysis, or motion capture.

Installing

Animata requires:

FLTK (1.1.x) http://www.fltk.org/

Installing on Windows

On Windows Animata is compiled from Cygwin (http://cygwin.org/).

Cygwin packages: python, subversion, fltk-devel, libjpeg-devel, libjpg62 libpng12, libpng12-devel, gcc-core, gcc-g++

Download the Scons tarball from http://scons.org, and copy it to your cygwin home directory. Then type: tar -zxvf scons-1.2.0.tar.gz cd scons-1.2.0 python setup.py install

Installing on OSX

On OSX install FLTK from MacPorts (http://www.macports.org/).

On OS X you can create an application bundle using “scons –app”, or you can also open Animata.xcodeproj and compile and run the Animata Target from XCode.

Installing on Linux

In most Linux distributions an FLTK package is available. Animata is known to compile in Fedora, and Ubuntu (8.04, 8.10).

Generic build instructions

To build Animata, type:

scons

To run the software, type ./animata in the build directory.

Where to get more information

There is a web page for Animata at

http://animata.kibu.hu/

J

Workshop on Animata. http://animata.kibu.hu/

PROGRAMMING

Create a website that cannot be hacked but looks awesome!

obaz

How to use markdown, git, and jekyll (or any other static site generator you like) to create a static site that can be customized and is all contained in a file tree. Using the example of the /ETC’s website - https://eclectictechcarnival.org - I will show how to start from a simple folder org to deploy a collaborative and customizable website.

Creare un sito web impossibile da hackerare ma bellissimuuu!

Come usare markdown, git, e jekyll (o qualsiasi altro generatore statico di siti web a vostro piacimento) per creare un sito statico che può essere personalizzato e che è totalmente contenuto in un file tree. Prendendo come esempio il sito dell’ETC -https://eclectictechcarnival.org- mostrerò come si può partire da una semplice organizzazione in cartelle per arrivare a pubblicare un sito web collaborativo e personalizzabile.

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F12 come usare un web inspector

ignifugo

Andiamo a vedere che cosa c’è dietro alle quinte di una pagina web, come analizzarla, modificarla, che risorse carica e come fare debugging del javascript che sta eseguendo. Vedremo come testare il nostro codice CSS simulando diversi schermi e dispositivi. Similmente andremo a fare le stesse cose per analizzare una applicazione in web view su Android.

F12 how to use a web inspector

We will go to seee what happen under the curtains of a web page, how to analize it, modify, which resources is using and debugging the javascriot code that is running. We will see hot to test our CSS code simuling diffente screen dimensions and devices. We will do also the stame stuffs but for hybrid application on Android.

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Dock, dock, docker

ivana

Learn how to create and use docker containers, either in order to keep your own computer nice and clean by avoiding running old and deprecated software versions, doing local development in a smart way, shipping and sharing immutable images or building a basic application build process. Please have your own laptop, possibly with docker installed.

Dock, dock, docker

Impara come creare e utilizzare i contenitori docker, sia per mantenere il tuo computer bello e pulito evitando di tenere versioni software obsolete e deprecate, fare lo sviluppo locale in maniera intelligente, condividere le immagini immutabili o creare il processo di sviluppo dell’applicazione di base. Porta il tuo portatile, preferabilmente con docker ormai installato.

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React workshop

andrea

A React Workshop aimed for participants with a fair understanding of the Front End Web Technologies.

The workshop will cover the following:

  1. Clone a repo from GitHub
  2. Use terminal to install dependencies
  3. ES6 syntax
  4. React basics
  5. Create a small Front End app

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CREATIVITY / ARTS

Kintsugi

ooo

open habitat for identities, devices & experiments from sys admin to swing with AV.NET, planète concrète ( a specific corner, zone…where we can install, build, make, be in praxis during the event ) (and from time to time make sound) (preferably with windows)

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presentazione rivista Aspirina

www.aspirinalarivista.it

Aspirina è una rivista umoristica disegnata e scritta (fumetti, racconti, illustrazioni, video e musica) edita dalla Libreria delle donne di Milano. Nata su carta nel 1987 , è passata online nel 2013. Nel passaggio all’online è stato importante il confronto in redazione, soprattutto perché siamo riuscite a svincolare il progetto dal normale utilizzo di sistemi già esistenti. Abbiamo scartato l’approccio più comune adottato da numerosi siti, quello del blog e della sequenza di news, dove ogni singolo contenuto vive isolato come un’esca nel gioco dei continui rimbalzi degli utenti tra un contenuto e l’altro. Abbiamo scelto un’impostazione che rende impossibile spezzettare la rivista e condividerne le singole pagine sui social network. Abbiamo cercato di “costruire un’unità poetico/politica” nei termini di Haraway, attraverso una pratica di affidamento reciproco.

http://www.aspirinalarivista.it/intervista-alle-voci-di-aspirina/

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circuito-cm4

circuito-cm4

circuito-c4m.org è un progetto nato dalla “Preghiera punk” delle Pussy Riot intonata nellacattedrale di Cristo Salvatore di Mosca, durante la quale vennero arrestate. Da quì la scintilla: la musica è una grande arma, ma come farla diventare uno strumento di lotta? Così abbiamo creato un archivio on line dove poter caricare tracce in creative commons, autorizzate quindi all’uso dagli autori stessi e non ci siamo dat* limiti di stili o contenuti. Queste tracce oltre ad essere messe in condivisione nel web, viaggiano anche nelle strade attraverso radio-cassette, contenenti un brano collegato al luogo dove lo stereo viene lasciato. Le “opere” in circolazione nelle strade sono 8 per ora, ma continueremo portare avanti questa “Street art musicale”, con altre radio cassette in giro per le cittá.

l’idea è quella di portarne una anche durante il vostro festival, lasciarla in qualche punto dell’xm ed attivare il play aspettando che qualcuno la noti. Sono radio personalizzate: il format è b/n come il sito, lo stencil circuito-c4m.org, titolo dell’opera.

Cerchiamo sempre di muoverci nell’anonimato ed esporci il meno possibile, per questo non abbiamo social network e ci limitiamo al sito e agli interventi in strada.

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SECURITY / ENCRYPTION

Tunnel up, tunnel down

Mara Elenis daughter, GR 08-2018

In this seminar we will look into the Internet Protocol Security layer known as IPsec, more specific its tunnel mode which creates an encrypted communication between two nodes, servers or networks (Virtual Private Network aka VPN). The various cryptographic algorithms used by IPsec will be discussed. Most importantly the seminar will demonstrate the cases in which Ipsec can be implemented and we will look into a real life example of two private networks (inaccessible by the public) that ommunicate via IPsec installation. Additionally we will devote some time to speak about the vulnerabilities of this security layer post the Snowden leaks.

Part 1: VPN intro, discussion

Part 2: technical

Tunnel up, tunnel down

In questo seminario esamineremo il livello di Internet Protocol Security noto come IPsec. Nello specifico, prenderemo in considerazione la sua modalità di funzionamento “Tunnel”, la quale crea una comunicazione criptata tra due nodi, server o reti (Virtual Private Network, aka VPN). Discuteremo i vari algoritmi crittografici utilizzati da IPsec. Ma soprattutto, il seminario darà una dimostrazione dei casi in cui Ipsec può essere implementata. Analizzeremo un esempio reale in cui due reti private (pubblicamente inaccessibili) comunicano tramite un’installazione IPsec. Inoltre, dedicheremo del tempo a discutere delle vulnerabilità di IPsec nell’era post-Snowden.

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Imaginary friends

create and manage your alternative identities to fight the trolls

obaz

Tools and strategies to analyze your life, relations, and activities, and to partition your identities to create different domains and reduce your exposure to harassment.

An interactive workshop in which all participants will reflect on why and how to manage their identities online so as to protect the most high-risk activities, while still having fun with kittens and social media.

Amici Immaginari Creare a gestire le tue identità alternative per combattere i troll nel web

Strumenti e strategie per analizzare la tua vita, le tue relazioni e attività, e per partizionare le tue identità in modo da creare differenti ambiti e ridurre la tua esposizione allo harassment online.

Un workshop interattivo in cui tutt* i/le partecipanti potranno riflettere su come, e perché, gestire molteplici identità online per proteggere le attività più a rischio senza smettere di divertirsi con gattini e social media.

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Encrypting email using Thunderbird and Enigmail

Donna

Personally I don’t find this an easy thing to do, but I keep at it. I’d like to pass on my experience and help others getting started with these tools. What is encryption, why use it, how to apply it to email and which problems can one expect.

Crittografare email tramite Thunderbird e Enigmail

Personalmente, non la ritengo una cosa facile da fare, ma continuo a provarci. Mi piacerebbe trasmettere la mia esperienza, aiutando chi vuole avvicinarsi all’utilizzo di questi strumenti a muovere i primi passi. Che cos’è la crittografia, perché utilizzarla, come applicarla alle -mail e quali problemi aspettarsi.

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FEMINISM / NETWORKING

Controllo e repressione della solidarietà femminista (not-mixed)>

Amazora

Scambio sull’esperienza de L’Aquila e non solo per reagire insieme contro la violenza maschile. Scambio tra donne, lesbiche e trans MtoF.

Sex Work online

tiz

Working with people who have experience (or knowledge) of online sex work, this workshop would like to build a network of sex workers, ex sex workers, and allies in order to create a permanent working group looking at sex work and online security. The workshop will have two main focuses: first, sharing basic tips, checking the policies of the platforms used in different countries and spreading awareness of risks and security issues. Second, a discussion on laws regulating online sex work and advertisement of sexual services.

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From data to dating - subverting homonormativity and queer value

frocetaria

Forcetaria is a portmanteau that mixes Fag and Proletarian. Our group started through Transfeminist Queer Consultoria (autonomous space and discussion group on queer health) when we turned to analyse dating apps, Grindr (a gay app) in particular. Grindr has become famous for the big data buying&selling scandal, specifically for selling HIV serologic status’ datas. The socio economic and cultural impact of “queer value” goes further: apps are extracting value from our desire and from our datas in order to construct a homonormative “lifestyle” which is mysoginist, racist, ableist, classist, transphobic. As queer people using dating apps we all end up representing value, perfoming value reinforcing neoliberal policies on our own bodies as competing bodies. On the other hand on line sex work is discouraged and repressed. Basically you are forced to work for free by the app while you cannot sell yourself freely in the forms you choose for yourself. By proposing a discussion on queer value through dating apps we want to find together practices that subvert the offline/online geographies and promote queer cruising experiences while dismantling the homonormative milieu created by the apps. We thought the whole activity as a way to hack the app from below and take back the control of the platform in order to promote sex positive and technoenthusiastic practices in queer lives.

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A Brief History of feminism and technology

zeyev

In this presentation I would like to sketch a history of the feminist movement and its connections to the history of technology. I will present the main debates and struggles in the history of feminism from the suffrage movement until the 1990s, showing two intersections with the history of technology: 1) I will show the main technological developments happening during the different “waves” of the feminist movement; 2) I will have a specific focus on how technology influenced or produced specific debates in the history of feminism (e.g. reproductive technologies, cyberfeminism etc).

I am mostly acknowledged on the history of Western feminist movements, and this will inevitably be reflected in my presentation. I will do my best to bring different examples and to underline transnational connections, but if there is someone who knows more about feminist histories and struggles in different parts of the world I would be more than happy to have the presentation together (or to include you input in any way makes you feel comfortable)! Please get in touch with me by sending an email to the program address at: call @ eclectictechcarnival . org

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Workshop on Immigration

Milena

Volevo proporre un workshop sull’immigrazione al femminile, la quotianeitá ( il quotidiano fastidio), razzismo e sessismo nel linguaggio e nel conversare. Approfondirei anche un punto sulla comprensione e diversità nell’espressione. Come terzo punto parlerei della legge sull’immigrazione, europea e sopratutto quella italiana. Non farei un workshop strutturato, mi piacerebbe che esso sia costruito con le persone che verrebbero e le persone che magari sono direttamente coinvolte se al festival qualcuno c’è ne sara.

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Mujeres Libres Bologna

Durante il laboratorio verrà chiesto alle partecipanti di mettersi in gioco in prima persona, attraverso i propri vissuti e le proprie idee e sensazioni riguardo questo tema. Il tutto sarà basato su una condivisione in un luogo protetto e non giudicante, in cui il nostro obiettivo è quello di far emergere più domande e spunti di riflessione che risposte.

Il laboratorio è misto e bisogna iscriversi mandando una mail a viazambonifemminista AT/CHIOCCIOLA inventati DOT/PUNTO org (sará possibile farlo anche durante l’evento).

Il numero massimo di partecipanti è 15.

https://mujeres-libres-bologna.noblogs.org/

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You are okay.

Understanding feelings, expressing needs.

ulrike

We often suppress our feelings and many of us have not learned that it’s okay to have needs, let alone to express them. In this talk-workshop, I want to share some tools to understand feelings, starting with anger, and from there to assess our needs.

DIY

Erbe e ginecologia

Barbara strulgador

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ricette dal caos * assorbenti diy

Lara e Kate

presentazione del progetto e dell’articolo sul ciclo mestuale, distribuzione del volantino in inglese e workshop sulla realizzazione di assorbenti lavabili, ecologici, autoprodotti!

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GAMES

Elements for a feminist video game-godot Engine

natasha

As video games steadily grow in diversity and complexity and while amazing artwork is produced, it seems that most popular games still propose competitive scenarios based on gaining strength or making one’s civilization grow the biggest, where the main action is killing the boss or shooting everyone around. Independent games sometimes offer exploration scenarios, but only a few games will try to develop other form of interactions and clearly different game plays. This workshop will engage us together in a discussion on what a feminist video games could be, which elements it should bring together, what kind of interaction principles could be transformed.

Together we will be rethinking what are the principles of a feminist video game. not only appropriating existing formats, but looking to change the structure of the game, towards different models of organisation cooperation and contextualisation.

Using Godot Engine, we will work on basic implementation and together produce a small video game, learning basic features of Godot engine.

Preparatory material is available on the QW forum. please do not hesitate to read and/or contribute:

https://ps.zoethical.com/t/feminist-game-environment/1647

Bring your own laptop, please.

Elements for a feminist video game-godot Engine

Nonostante la varietà e la complessità dei videogiochi continui a crescere, e nonostante grafiche meravigliose siano prodotte, si ha l’impressione che i videogiochi più popolari propongano ancora scenari competitivi, basati sull’acquisire più forza o sul rendere più grande, rispetto alle altre, la propria civiltà: scenari in cui l’azione principale è uccidere il capo o sparare a chiunque capiti a tiro. I videogiochi indipendenti, a volte, offrono scenari di esplorazione, ma solo pochissimi cercano di sviluppare forme alternative di interazione e situazioni di gioco chiaramente differenti. Questo workshop ci farà intraprendere una discussione su che cosa potrebbe essere un videogioco femminista, di quali elementi potrebbe essere composto, quali principi di interazione potrebbe trasformare. Insieme ragioneremo su quali sono i pricipi di un videogioco femminista, non solo riappropriandoci dei formati esistenti, ma cercando di cambiare la struttura del gioco, verso modelli differenti di organizzazione, cooperazione, contestualizzazione. Untilizzando Godot Enfine, lavoreremo sull’implementazione di base e svilupperemo insieme un piccolo videogioco, imparano le caratteristiche di base di Godot Engine. Materiali preparatori sono disponibili nel forum QW. Non fatevi problemi a leggerli e/o a contribuire:

https://ps.zoethical.com/t/feminist-game-environment/1647

Porta il tuo portatile, per favore.

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Inter/de-pend-ence: the game

sarrita

“Inter/de-pend-ence: the game” is a board game for discussing how we practice autonomy and relatedness via questions, examples, tactics, and listening. It is a collaborative project by Christine Wong Yap and Sarrita Hunn (as The Institute for Autonomous Practices) and emerged from the artists’ shared interests in mutualism, agency, and artists’ roles. It has proven a powerful tool to discuss these issues in a personalized, quick and efficient manner among a group of diverse but largely unfamiliar audience participants.

http://playtime.pem.org/wp-content/uploads/2018/03/interdependence-gameboard-2018-printable-.pdf http://playtime.pem.org/interdependence/

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FOOD

Lunedì cena:

  • spaghi rossi con la pummarola genuina clandestina e muddica (pangrattato/mollica) saltata con capperi + insalata di cavoli e sesamo; Per circa 50 persone: porzione sui 360gr + 100gr di contorno

5kg di spaghetti, 2Kg di cipolle, 8 bottiglie di passata di pomodoro, 2kg di pangrattato grossino, 500gr di capperi sotto sale, 5kg di cavoli un po cappucci bianchi un po rossi, 3oogr di semini di sesamo, timo.

Mettere su l’acqua per la pasta, pentola alta e grossissima. Soffritto di cipolla, ci si mette la salsa, si fa sciugare un po, si mette un po di timo, si sala. Si mette anche un’altra pentola d’acqua per cuocere a parte la pasta senza glutine, separare anche un po di sugo. Quando l’acqua bolle si sala e ci si butta la pasta dentro, si aspetta e gira un po per 6 minuti (verificare!) poi si scola, si mette un po d’olio buono, mischiare col sugo. La mollica la si fa saltare in padella con dell’olio buono ed i capperi tritati.

L’insalata di cavoli cappucci si fa semplicemente tagliandoli fini e condendoli sale, olio e semini. Aceto a disposizione di chi ce lo vuole.

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Martedì pranzo e cena:

  • gnocchetti di pasta coi broccoli + purè di favino (?) Per 50 persone: porzioni sui 440gr + 200gr di contorno

5kg Gnocchetti di pasta, 10kg di broccoli, 2kg di cipolle, 500gr d’aglio X 2, 5kg di favino

Mettere su l’acqua per la pasta, pentola alta e grossissima. Quando bolle si sale. Soffritto con i primi 500gr d’aglio, poi ci si mettono anche le cipolle. Si mette anche un’altra pentola d’acqua per cuocere a parte la pasta senza glutine, separare anche un po di broccoli. Si puliscono i broccoli, si mettono a bollire nell’acqua della pasta, prima i gambi tagliati a dadini e poi le cime, dopo 10min si butta dentro anche la pasta. Poi si scola tutto e si condisce con dell’olio buono. Peperoncini piccanti per chi li vuole.

Il favino vuole essere messo a bagno il giorno prima, poi soffrittone di aglio e poi lo si mette con l’acqua a bollire e sfaldarsi. Un’ora a sbollicchiare se la fa, quando raffredda perde un sacco di morbidezza e rapprende. Filo d’olio sopra.

  • zuppa di zucca e porri, con cosini di pane fritti + insalata di cavoli e sesamo; Per 50 persone: porzioni sui 440gr + 200gr di contorno

10kg di zucca, 5kg di porri, 3kg di pane vecchio + 5Kg di cavoli cappucci e semini

Pulire la zucca togliendoli semi e buccia. Soffritto di porri partendo dalle code e poi la parte bianca. Mettere la zucca a dadoni, acqua. Lascir bollire un 40min. Poi la si passa col mixer ad immersione. Saltare il pane tagliato a dadini e saltarlo con dell’olio in padella finchè non cambia colore. Metterli solo per chi li vuole (attenzione glutine).

L’insalata di cavoli cappucci si fa semplicemente tagliandoli fini e condendoli sale, olio e semini. Aceto a disposizione di chi ce lo vuole.

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Mercoledì pranzo:

  • riso lenticchie + rape rosse saltate con la cicoria Per 50 persone: 400gr a persona + 180 gr contorno

5Kg di riso, 5 kg di lenticchie, 3kg cipolla, 10kg di rape, 4 kg di cicoria, aglio

Giovedì pranzo:

  • pasta e ceci, con olio all’aglio e maltagliati (lasagne spezzate senz’uovo) + bruschette di pane Per 80 persone: porzioni 400 gr + pane

5Kg di ceci, 500gr di aglio, 5Kg di maltagliati, rosmarino, peperoncino a piacere, Olio extravergine Pane di tipo pugliese ed altro aglio

Sabato Pranzo:

  • Riso, zucca e patate al forno + insalata di finocchi ed arance Per 100 persone: porzioni 380 gr + 180gr contorno

5Kg di riso, 3kg di cipolle, 5kg di zucca, 20kg di patate, rosmarino, aglio, 10kg di finocchi, 8kg di Arance

Spesa

Pensiamo per lunedì, martedì e mercoledì di cucinare stimando 50 persone. Negli altri giorni stimandone 100 circa. Poi speriamo di sistemare in corsa in caso fossimo di più. Abbiam cercato di prendere il più possibile ordinando le casse di verdura dai mercati autogestiti di Campiaperti e da produzione biologica. Dove non è indicato, non siam riusciti a reperirlo in questi circuiti e ci scoccia di scrivere da che supermercato lo abbiam comprato.

  • Spaghetti 5kg Pasta IRIS
  • Gnocchetti 5KG Pasta IRIS
  • Lasagne spezzate senz’uovo 5kg Pasta IRIS
  • Riso bianco 10Kg (5kg extra)
  • Lenticchie 4Kg Campiaperti -
  • Ceci 5Kg Campiaperti - la Palombara
  • Rape rosse 10Kg, zucche 15Kg e porri 5kg da Campiaperti - Malavita
  • Patate 30kg, cipolle 15kg, cicoria 4kg, finocchi 10Kg, favino 5Kg, broccoli 10kg e cavoli 15kg da Campiaperti - La sega
  • Aglio 3kg
  • Olio extravergine d’oliva 3l Urupia, comune libertaria in salento
  • Capperi sotto sale 500gr
  • Arance 8kg da Campiaperti - Galline felici
  • Aceto 2l
  • Altro olio d’oliva da soffritto 3l
  • Pasta gluten free 3 o 5Kg
  • Gallette gluten free 6Kg
  • Salsa di pomodoro 8 bottiglie da 66cl da genuino clendestino
  • Timo buono

Pane.. ancora non sappiam bene. Circa 5Kg a pasto lunedì, martedì e mercoledì. Il doppio gli altri giorni.

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